In Gara

Ultima Dea, si capisce tutto alla fine

Collettivo Crisi Collettiva

regia Beatrice Zanin

anno 2023

attori Sofia Boschi, Beatrice Zanin, Elia Montanari

scheda artistica

-"Siamo ad un funerale.."
-"No, non è vero, siamo in una camera ardente."
-"Ma come? Non eravamo ad un elogio?"

Cosa ci fa la Speranza nel vaso di Pandora? Questo è l’incipit del nostro spettacolo.
C’è un attore, che è anche un necroforo e anche un parente in lutto, che cerca di raccontare la sua storia. Eppure ci sono due donne, che sono anche attrici, ma che sembrano anche necrofore, che lo interrompono, lo distraggono, vogliono farlo arrivare da un'altra parte.
In un paradossale luogo-non-luogo a cavallo tra la mente del Narratore e il brutale documentario del lavoro di necroforo, i nostri fantasmi accavallano e rincorrono pensieri, ricordi e suoni, sempre tenendo presente lo sguardo di chi è lì con loro, di chi è lì per ricevere qualcosa.
Riusciranno a far capire tutto alla fine?
Dopo due anni di appunti presi all’interno del Consorzio delle Imprese Funebri di Bologna, su ogni funerale a cui ha assistito, Elia Montanari, il drammaturgo-becchino-attore, ha deciso di scrivere un testo sul lavoro che gli serve per pagare l’affitto: il necroforo.
Grazie alla scrittura dinamica, alla regia innovativa e alle tecnologie presenti in scena il pubblico viene completamente immerso nel mondo delle imprese funebri. Tra scandali, sessismo e consumismo, la domanda diventa: la Speranza è davvero l’ultima a morire?

Lo spettacolo è vincitore del bando Vestiti della vostra pelle, un un processo di residenze didattiche all’interno dell’Università La Sapienza di Roma, condotto da Andrea Cosentino.

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