In Gara

L'ultimo animale

Caterina Filograno

regia Caterina Filograno

anno 2022

attori Carlotta Viscovo, Francesca Porrini, Anahi Traversi, Emilia Tiburzi, Alessia Spinelli.

scheda artistica

Sinossi

Cristi vive in affitto a casa di Giudi, sua migliore amica. Cristi passa le giornate allenandosi, Giudi sperimentando nuove ricette. C’è un buco su una parete della camera di Cristi, ma Giudi non ha mai tempo di farlo riparare. A insaputa di Giudi nel buco abitano due procioni - Proc e Chino - ed un bruco di nome Bruka. Gli animali vengono nutriti ed accuditi da Cristi, unico tramite con l’esterno, che promette loro continuamente un futuro migliore. Ma alle parole non seguitano mai i fatti. Ed è proprio quel bosco, promessa non mantenuta, a fungere da motore della storia.

Note dell'autrice

La relazione tra Cristi e Giudi è ostile, simbiotica, conflittuale. Sono un po’ Joan Crawford e Bette Davis in Whatever Happened to Baby Jane. La morbosità del rapporto è data principalmente dal fatto di condividere la stessa casa da tanti anni. Casa che è rifugio, luogo di protezione. L’esterno appare faticoso da affrontare. Fuori ci sono troppe possibilità, troppe scelte da compiere.
Tutto inizia ad incrinarsi quando Giudi conosce un ragazzo: l’equilibrio nel rapporto tra Cristi e Giudi si altera quando un terzo si intromette nel loro amore.

C’è poi la questione del buco e degli animali che vi abitano.
Quel buco nero dove essi abitano è una porta verso l’inconscio, l’istinto, l’animalità appunto. Proc è quella voce che ci conosce molto bene, ed alla quale ci è impossibile mentire. Chino è puro istinto, ha sempre fame. Vive in mondo tutto suo che solo ogni tanto si incrocia con quello degli altri. Bruka è selvaggia, erotica, spavalda, ma anche tenerissima. Apparentemente la più aggressiva, in realtà la più innocente del trio.
Questi esseri sono costretti in un luogo che non gli appartiene e vogliono quindi lasciarlo, per andare a vivere nel loro habitat naturale. Cristi promette di portarli presto in un bosco. Ma così come Giudi esita a farle sapere quando riparerà il buco, così Cristi non sa esattamente quando libererà i suoi animali. Pur sentendosi responsabile nei loro confronti, ed in colpa quando non se ne prende la dovuta cura, Cristi finisce per trascurarli. Ed il suo comportamento porterà a delle conseguenze.

La natura delle relazioni tra gli abitanti della casa viene fuori proprio nel rapporto con il cibo, nodo attraverso cui i vari rapporti si dispiegano. Cristi spesso lo nega agli animali, per disattenzione più che per volontà, privandosene lei stessa nel corso delle giornate per seguire una dieta ossessiva. Il cibo però, sotto forma di creazioni culinarie di stampo americano, le viene incessantemente offerto da Giudi, che vive un bisogno costante di provare nuovi piatti.
È attraverso il cibo che tutti si definiscono. Il cibo è ciò che dà e toglie potere all’interno del testo: chi ce l’ha non ne ha bisogno, chi non lo ha lo desidera. Esso è la merce di valore all’interno dell’ecosistema ed è ciò che muove all’azione.

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