In Gara
Vedere
B-laterale
regia Salvatore Ventura
anno 2023
attori Roberto Mulia
scheda artistica
Voi vi siete scritti mai? Vi è capitato mai di scrivervi segnati nella carta? Raccontarvi i vostri fatti nell'appunto di una riga rigata? A Luca si. Anzi, è qui per questo. Per raccontarci i suoi sentieri burrascosi, scritti in un diario. Soprattutto un fatto: che lui ha un potere che nessun altro ha. Lui vede, anche quello che non si vede. Un dono, che diventa condanna. Tutti lo cercano, per domandargli di vedere sempre più, ancora e ancora. Così, oggi, si è preparato questa conferenza per voi, a celebrazione della sparizione dell'unica persona che ha tentato di proteggerlo: sua madre. E voi? Immagino vogliate sapere del fatto. La verità. Volete sapere che cos'è la verità? Volete vedere quello che non si vede?
Al confine tra realtà e finzione, Vedere affronta la tendenza della società contemporanea a volere sempre di più, avere sempre di più, vedere sempre di più attraverso notizie istantanee che soddisfano la nostra necessità di avere sempre una visione su tutto. In questo contesto Luca è un ingenuo profeta, che si erge in una scena scarna e ombrosa, le cui parole taglienti ci mostrano cosa si prova davvero a vedere sempre, costantemente, quello che non si vede. Mentre un ragazzino dall’aria sveglia sorride alla realtà che sta seduta dritta e fissa avanti a lui e gli racconta beffardo di come a volte l’ironia e la disperazione confluiscono nello stesso fallimento.
Per noi le parole sono l'unico modo per tradire la realtà che ci circonda. Trasponiamo quest’idea in teatro, luogo di incontro di tutte le arti, un altrove possibile immaginabile, lo spazio delle mille possibilità. Ed è così che le parole di Luca, cariche di un'ingenuità che le fa essere taglienti come solo un ragazzino sa essere, bastano da sole a farci immergere nel mondo dei suoi sentieri burrascosi. Abbiamo lavorato sulle facce della necessità: quella di Luca che lo spinge a parlare al pubblico, attraverso il corpo dell'attore; quella dell'attore che parla attraverso le parole del personaggio;
quella di entrambi di avere un pubblico, ché iniziano ad esistere solo quando il primo spettatore entra in sala, il quale, da quel momento fino a quando ne uscirà, sarà parte di ciò che accade là dentro.
Durata: 50 minuti