In Gara

About Andersen - La Sirenetta

Elliot Teatro

regia Leonardi Bianchi - Gian Maria Labanchi

anno 2023

attori Leonardo Bianchi Gian Maria Labanchi

scheda artistica

ABOUT ANDERSEN rilegge la fiaba de “La Sirenetta” di Hans Christian Andersen mettendo al fianco della protagonista del celebre racconto proprio la figura dello scrittore danese, in un dialogo tra il creatore con la sua creatura che affronta i temi dell’identità e dell’accettazione del dolore e della malattia attraverso una forma performativa molto simile a un concerto. Il nostro racconto contiene infatti brani e passaggi della cultura musicale pop contemporanea, italiana e internazionale. Un live set ambientato tra il fondo di un mare artificiale e la terraferma, in cui i due personaggi si confrontano indagandosi. Da una parte la figura performativa, il frontman che è la sirena, costretta da una malattia mortale della pelle a muoversi nell’abisso di un sontuoso acquario, e dall’altra, sulla tremenda ma ammaliante Terra, lo stesso Andersen, colui che l’ha inventata, resa viva prima e accompagnata verso la morte poi, e che nel personaggio della sirena ha plasmato un’estensione di quella parte di sé più curiosa e impaziente di rompere regole e schemi. La sirena è protagonista di una performance musicale che racconta la sua storia e il suo bruciante desiderio di un mondo altro, diverso e migliore da quello che le è stato costruito intorno, una vibrante esigenza di libertà. È proprio nel mondo degli umani che immagina una via di uscita. Una fuga che ha però un prezzo: l’accettazione del dolore che sempre è legato ad ogni esperienza umana. Così come la protagonista, anche il suo autore vive lo stesso tormento artistico e privato. Insieme attraversano il medesimo percorso attraverso i tre atti del racconto DIAGNOSI/MANIFESTAZIONE/ACCETTAZIONE, ma mentre la sirena terminerà il suo viaggio scegliendo di accettare il dolore, la violenza del reale, l’inevitabilità della malattia, l’altro sceglierà di proteggersi con l’arma della solitudine, riversando in un nuovo personaggio la paura della vita così come quella, speculare, della morte. Il suono non è solo musica, ma è anche voce, rimandi sonori agli elementi dell’acqua e alla vita sulla terra che rappresenta l’ignoto, la libertà. La Sirenetta vive la sua esperienza come una grande performance, uno spettacolo di danza, musica e parole. I brani scelti sono riarrangiati e entrano nella storia come elemento che caratterizza l’atmosfera, come nel caso di ‘Rumore’, che con la cassa dritta enfatizza le sensazioni forti della protagonista, ma anche come sostegno dei passaggi della narrazione. Essi raccontano la confusione, il disordine e i suoni del regno del mare così come le tappe del viaggio intrapreso dallo scrittore e dalla sua acquatica creatura.

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