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QUANDO IL GRANO MATURÒ | storie di gente r-esistente

CUNTATERRA

regia Laura Curino

anno 2022

attori Marcello Sacerdote

scheda artistica

“QUANDO IL GRANO MATURÒ | storie di gente r-esistente” è uno spettacolo di narrazione teatrale
sul tema della Resistenza Umanitaria durante il periodo della Seconda Guerra Mondiale.

L'opera racconta questo particolare tipo di Resistenza dal punto di vista della gente comune, mettendo in scena la Storia insieme alle storie di donne e uomini che, con azioni tanto eroiche quanto silenziose, espresse il più delle volte in termini di solidarietà indiscriminata e umana fratellanza, hanno contribuito in maniera fondamentale alla lotta di Liberazione del Paese.

Una Resistenza che è donna: molti momenti del lavoro sono dedicati a figure femminili che in quel contesto storico furono attive su più fronti.

Lo spettacolo è un intreccio di memorie, racconti e musica contemporanea, risultato di un lungo lavoro di ricerca sul campo, tra l’analisi di fonti storiche e le interviste realizzate con i testimoni del passato.

Il lavoro nasce geograficamente localizzato sul territorio abruzzese che in quegli anni fu un vero e proprio laboratorio della Resistenza - per molti versi unico - in Italia. L'Abruzzo infatti, oltre a essere la regione con il maggior numero di campi di prigionia per prigionieri di guerra e prigionieri politici, è stato anche attraversato in pieno dalla famosa Linea Gustav, nota per essere la principale linea difensiva tedesca sul fronte dell'Italia meridionale, divenendo quindi scenario di una delle fasi più drammatiche dello scontro bellico. Ma fu altresì il territorio in cui si accesero i primi moti resistenziali e dove nacque la celebre Brigata Maiella, unica formazione partigiana in tutta Italia decorata con la medaglia d'oro al valor militare alla bandiera e tra le pochissime aggregate all'esercito alleato, con il quale combatté anche dopo la liberazione del territorio di origine offrendo un contributo resistenziale decisivo anche in altre regioni d’Italia, passando per Marche, Emilia Romagna fino in Veneto.

Dichiarazione del Presidente della Fondazione Brigata Maiella/Pescarabruzzo, Nicola Mattoscio:

«Lo spettacolo “Quando il grano maturò” è eccellente. Per raggiungere l’eccellenza abitualmente gli addetti ai lavori descrivono se c’è stata una buona scrittura, un buon soggetto, una buona impostazione scenica, una buona narrazione, le musiche appropriate ecc. Io invece desidero sottolineare tre aspetti che hanno reso questo spettacolo un grande successo: la verità storica, la grande passione civile che traspare da ogni passaggio scenico, la straordinaria bravura professionale dell’attore protagonista, Marcello Sacerdote.
La Fondazione Brigata Maiella, che mi onoro di presiedere, ha un debito morale in più di riconoscenza verso questo lavoro, poiché tutta la narrazione ha come filo conduttore gli anni tragici e gloriosi che la videro protagonista.»

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