In Gara

Non Commettere Atti Impuri - o “la boutique humaine”

Pop.Opera APS

regia Roberto De Sarno

anno 2022

attori Roberto De Sarno, Raffaela Migliori, Manuela Berretti (detto Manu la Bibi)

scheda artistica

da Totò a Marilyn Manson, da Pinocchio a Ulisse
da Francis Bacon al reality (o vero e proprio people show)
un viaggio spericolato Alla Ricerca dell'Uomo Perduto

“Non commettere atti impuri” si annuncia fin dalle prime battute come una sorta di spettacolo di corpi in musica, dove i personaggi, le caricature, le immagini evocative, risolti nell'atto fisico e in una scenografia povera, diventano “creature” che scivolano continuamente in musica di scena e accenti che si negano a una prosa asettica, mentre l'attenzione agli spazi, ai ritmi, ai gesti si fondano su principi di danza più che di teatro in senso stretto.
È anche un viaggio accelerato e “sovreccitato” nella storia dell'uomo vista dallo spioncino della tentazione, a partire dalla creazione del maschio-bambino, incarnato da un Pinocchio “senza veli” che si trova a promettere al Padre improbabili obbedienze, cedendo poi a tentazioni travestite da personaggi farseschi, mutuati a tratti dall'attualità sconcertante di gossip e cronaca umana d'occidente, da languori personali di sapore nostalgico, nel nudo gioco del travestimento.
Al finale un autentico incontro in odore di reality (o people show) gli permette di redimersi dal passato con il tocco dell'amore e diventare uomo con intima e inconfessabile spontaneità fanciullesca, evocando un evento reale paradossalmente mai avvenuto e dando credito all'assunto originale del comandamento, “Non commettere adulterio”.
Un “atto impuro”, dunque, che si avvale di figure grottesche, iper-normali, truci, incontri reali, tra comicità, tenerezza e follia.

Visualizza la scheda completa su SONAR