regia Giovanni Probo

anno 2023

attori Lara Coclite Marcello Sanapo

scheda artistica

Alice in superficie riverbera la fluidità universale delle cose, che agli estremi richiama il tema del doppio e si inserisce quindi sulla molteplicità del conflitto nella natura umana, che, nello spettacolo, si esprime in un continuo e ineffabile scambio di ruolo, in cui la vittima è anche il carnefice. Questa fluidità è evidente quando la realtà, che appare fissa e stereotipata in un rigido sistema culturale, viene spiegata, quasi srotolata fisicamente parlando, portandola sulla superficie elastica di un mondo puramente estetico: i corpi e il linguaggio si gonfiano e si rimescolano, le parole si spezzano e si ricompongono in nuovi significanti in cerca di significati; Una crisi del senso, dunque, che ben rispecchia la perdita d’identità tipica della società post moderna, che fatica ad accettare i nuovi paradigmi culturali che il processo di liberazione della personalità richiede.

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