Factory Compagnia Transadriatica
regia Tonio De Nitto
anno 2021
attori Michela Marrazzi Rocco Nigro (musicista)
scheda artistica
“Non piangermi, no, non piangermi
Perchè se piangi io soffro,
In cambio se tu canti per me
Io vivrò per sempre
E non morirò mai”.
La Martiniana
È un dialogo tra due anime “Paloma”. Uno scambio scenico ed emozionale tra il fascino di una bambola, che riproduce con grazia e minuzia la realtà dei gesti di una donna anziana, e quello della musica, che quei gesti li ispira, li accompagna, li asseconda. È così che, in scena, Paloma è un’anima canterina, dai grandi occhi profondi, con i suoi bagagli pieni del tempo trascorso e che mai più ritornerà, perché il tempo si sa, divora le cose semplici, come l’infanzia, la giovinezza, l’amore, la vita.
Con lei c’è un’altra figura che aspetta, osserva, scandisce e determina silenziosa il compiersi di questo viaggio e per farlo utilizza uno strumento musicale ed un metronomo. È una presenza misteriosa quella del tempo o chissà chi e Paloma cerca ingenuamente di sfuggirgli con il suo carico di ricordi.
In scena Michela Marrazzi, con la sua la bambola, una marionetta ibrida in gommapiuma a cui ha donato forma, gesti e anima e un musicista, Rocco Nigro, con la sua fisarmonica ad attraversare le emozioni di questo viaggio.