ferrieriteatro
regia Francesco Ferrieri
anno 2020
attori Francesco Ferrieri
scheda artistica
Scrittura originale ispirata a “Il capolavoro sconosciuto” di Honorè de Balzac, a cura di Francesco Ferrieri
Lo spettacolo “Il Capolavoro” trae ispirazione da “il capolavoro sconosciuto”, racconto di Honoré de Balzac che ha destato l’interesse di molti artisti e intellettuali, da Cézanne a Picasso, da Henry James a Rilke, da Benedetto Croce a Italo Calvino, a Karl Marx.
Lo spettacolo è anche ispirato e arricchito dalla filosofia di James Hillman.
Nella costruzione dello spettacolo ho voluto lavorare su vari ambiti di racconto: un ambito narrativo, uno di dialogo aperto col pubblico, “cabarettistico”, e uno che entra in scena con la recitazione diretta dei quattro personaggi, giocando ad ispessire il silenzio.
Lo spettacolo è brillante, ha degli slanci divertenti e un intermezzo allegro: la merenda.
Al centro del racconto è l’ambizione di possedere l’ispirazione creativa, il fuoco e le potenze rifesse, che stravolgono le proprietà umane. Quello che mi interessa approfondire è la foga di possedere il mistero, recitandolo a sé stessi come una ritualità automatica.
“Conosciamo tutti la zona di mezzo, dove i sogni nutrono i nostri pensieri, dove i nostri pensieri illuminano i nostri sogni. In noi, il carattere notturno e il carattere diurno si uniscono, si mescolano, si animano a vicenda.” (Bachelard)
Presente in scena una struttura mobile in legno, ideata e realizzata dall'artista Marco Casolino.
Le musiche e i suoni di scena sono composti da Daniele Casolino.