Collettivo
regia Massimiliano Foà
anno 2018
attori Francesco Nappi - Rossella Massari
scheda artistica
Guardiamo negli occhi una persona prima di decidere se ci è amica o nemica
Oggi viviamo in una società multiculturale e multirazziale. Le etnie del pianeta
stanno mescolandosi tra loro per effetto dei sempre più facili collegamenti
geografici e dei continui flussi migratori. Questo crea l’illusione di dover
lavorare su concetti nuovi per superare la barriera della diffidenza e della non
conoscenza reciproca, ma la realtà è che la discriminazione è un fenomeno
sempre esistito all’interno del genere umano. Non cambia molto se la
valutazione qualitativa di un individuo la si fa sul suo aspetto fisico, sulla sua
provenienza, sulla sua cultura, sul colore della sua pelle o qualsiasi altro
criterio applicato a priori. I pregiudizi, nutriti dalla paura, sono un male che
affligge generazione dopo generazione. Eppure…
Se imparassimo a conoscere prima di giudicare la persona che abbiamo
davanti, la sua cultura e la sua origine. Se ci mettessimo in discussione
senza farci fuorviare, o peggio, direzionare dalla falsa informazione, dai
preconcetti acquisiti e accettassimo di interagire con l’altro per verificare
quello che sappiamo o crediamo di sapere su di lui. Se...
Siamo partiti dallo studio di Aspettando Godot di Beckett, e abbiamo voluto
omaggiarlo chiamando Didi e Gogo i nostri due personaggi. Didi e Gogo si
incontrano nello spazio aperto del mondo. Sono cittadini di questo pianeta, di
qualunque nazione. Sono diversi e ognuno dei due s’identifica in questa
diversità, come se le differenze fossero un modo per rafforzare il concetto di
sé. Tra loro nasce spontaneo il conflitto, la necessità di determinare confini e
supremazie. Tuttavia c’è un pomeriggio da vivere, un luogo da condividere e
delle storie da raccontare.
Uno spettacolo semplice, giocoso e divertente per comprendere che andare
oltre l’apparenza, oltre il pregiudizio, oltre l’interesse egoistico significa aprirsi
all’immensa ricchezza della diversità e diventare cittadini migliori.