Franca Battaglia Teatro
regia Ilaria Migliaccio/Franca Battaglia Teatro
anno 2020
attori Paola Negrin
scheda artistica
Arianna è colei che porta in salvo. Lo fa con Teseo, ma non solo. Salva il Minotauro, suo fratello, quando è arrabbiato, lo culla con il suo canto e gli rende più lieve la privazione della libertà in cui è costretto. Arianna porta in salvo coloro che si sono persi, ma chi salva lei? “Piantata in asso”, la bella drammaturgia di Silvia Pietrovanni, affronta il mito di Arianna da un'altra prospettiva. Non è più tempo di salvare gli altri, è tempo di salvare la propria anima ferita, di fare i conti con il proprio labirinto, la propria oscurità, il lato selvaggio che, se coltivato, ci conduce verso la salvezza.
Arianna si risveglia nel momento in cui Teseo l'ha abbandonata. E' sola, forse ha fame e nella delirante necessità di raccontare il proprio dolore, srotola fili, che sono la trama della sua vita vissuta fino a quel momento. Questa trama diventerà il suo labirinto e la aiuterà a uscirne. La salvezza è Dioniso, che compare sull'isola e la sceglie come compagna, ma soprattutto Arianna accetta di diventare sua sposa. Essere sposa di Dioniso è coltivare il proprio istinto, la propria creatività.
Paola Negrin, splendida Arianna dalle mille sfumature, mi è venuta a cercare per fare la regia di questo testo e ho accolto con gioia il suo invito. Con lei mi è venuto a cercare il mito, archetipo felice, che ritorna puntuale nelle nostre vite e ci mostra un possibile cammino.